Quando si parla di Eolie, l’arcipelago di isole vulcaniche al largo della costa di Messina, il pensiero può correre veloce agli itinerari in barca a vela alla scoperta delle calette più esclusive, allo shopping di prodotti artigianali nelle botteghe del centro di Salina, agli aperitivi con vista al tramonto su una delle tante terrazze di Panarea. Eppure anche quella che è forse la più vip delle isole Eolie non manca di percorsi naturalistici e attrazioni per chi vuole godersi, sì, il lato più glam ed elegante di una vacanza isolana ma anche e soprattutto la possibilità di staccare la spina dal tran tran quotidiano respirando aria buona e godendo di viste senza pari. Ecco, allora, qualche idea per una vacanza alternativa alle Eolie.
I migliori percorsi di trekking e due meraviglie naturali da non perdere per una vacanza alternativa alle Eolie
Nate dallo scontro tra due placche tettoniche, quella africana e quella euroasiatica, le isole Eolie si presentano subito con la loro evidente natura vulcanica: il paesaggio è roccioso, tanto da poter evocare agli occhi di chi non ci è abituato quasi un panorama lunare; sentieri e vie che dal livello del mare conducono in cima alle isole si inerpicano su costoni rocciosi e a picco; la vegetazione è quella tipica della macchia mediterranea, resa però rada nel tempo dal caldo e dalla mancanza di acqua. Il miglior modo per notare questi particolari, e un’ottima idea di vacanza alternativa alle Eolie, sono i trekking: la maggior parte delle isole non mancano di sentieri organizzati – e ben tenuti, visto l’alto afflusso di turisti – che permettono di andare a piedi alla scoperta della loro vera anima; quasi sempre si trovano percorsi di varie difficoltà e adatti anche ai principianti della camminata e ai bambini; il consiglio è, però, di percorrerli sempre in compagnia di una guida professionista per evitare sgradevoli incidenti e perché le guide intervallano il cammino con racconti curiosi sulla storia e la vita nell’isola. Tra i percorsi di trekking alle Eolie più belli ci sono quello che parte proprio dal centro di Panarea e arriva sulla cima del Monte Corvo; quello che a Filicudi ricalca il reticolo delle antiche mulattiere e porta da un versante all’altro dell’isola tra panorami mozzafiato; la passeggiata alla Valle dei Mostri, prima, e poi lungo la risalita di Vulcanello a Vulcano che le guide consigliano di percorrere soprattutto all’alba e al tramonto per godere di vedute senza pari.
Decisamente meno faticosa da raggiungere, lo si può fare anche subito dopo essere sbarcati da uno dei tanti aliscafi Milazzo Lipari che approdano ogni giorno sull’isola, è la spiaggia di Valle Muria a Lipari: è una spiaggia vulcanica, come la maggior parte di quelle dell’arcipelago, fatta di grossi massi scuri che fanno contrasto con le acque limpide del mare antistante. È il panorama che offre, però, che la fa entrare di diritto tra le mete imperdibili per una vacanza alternativa alle Eolie: si vedono l’isola di Vulcano ma, anche, i faraglioni di Pietra Lunga e Pietra Menalda.
Se è praticamente impossibile aguzzare lo sguardo e non vederlo indipendentemente da dove ci si trovi, anche una visita al cratere dello Stromboli può rendere indimenticabile la propria vacanza alle Eolie. La si può organizzare di notte, per un’esperienza ancora più originale, e tra i fenomeni più curiosi a cui si può assistere in cima c’è quello delle fumarole.