Tra i luoghi più belli che la Sicilia ha da offrire da un punto di vista naturalistica bisogna senza dubbio ricordare la Riserva Naturale dello Zingaro, una riserva naturale che si estende per circa 7 km, da San Vito lo Capo a Castellammare del Golfo. Per chi è in cerca di una vacanza nel bel mezzo di una natura incontaminata, questo è il posto giusto.
La Riserva Naturale dello Zingaro si caratterizza primariamente per la presenza di diverse cale, tutte ugualmente affascinanti e meritevoli di essere visitate. La prima, che è anche la più nota a livello turistico, è quella di Tonnarella dell’Uzzo. Per chi invece fosse desideroso di visitarne altre meno note a livello turistico e quindi ovviamente meno affollate, il consiglio è di cercare di vedere tutte le altre 6, tra cui si possono ricordare Cala Beretta e Cala del Varo: quest’ultima è decisamente affascinante sin dal percorso che si deve fare per raggiungerla, visto che vi si può arrivare soltanto via mare.
Uno dei punti di forza di questa riserva naturale, che è stata la prima ad essere aperta in Sicilia, nella seconda metà degli anni ’60 del secolo scorso, è sicuramente la bellezza del mare, i cui colori sono sempre nitidi e incredibilmente affascinanti. Molto belle e suggestive sono anche le spiagge che si possono trovare nella Riserva Naturale dello Zingaro: ve ne è davvero per tutti i gusti, perchè si va da spiagge di sabbia bianchissima a spiagge per così dire, più selvagge, come quelle che si possono trovare nei pressi degli scogli di alcune cale. Proprio gli scogli sono un altro elemento caratteristico, considerando i bellissimi panorami di cui si può godere una volta arrivativi.
La Riserva Naturale dello Zingaro è inoltre un mix di vegetazione rigogliosa e antiche case costruite in epoca assai risalente. Per quanto concerne la vegetazione, qui si possono trovare bellissimi olivi, alberi di mandorle e fiori di diversi tipi, tra cui spiccano le orchidee. Tuttavia, da un punto di vista della flora, il simbolo di questa parte di Sicilia è indubbiamente la palma nana, la cui storia è raccontata in uno dei 5 poli museali che si possono trovare nel bel mezzo di questa oasi naturale. Per chi volesse scoprire tutto sulla palma nana basterà recarsi presso il Museo della Riserva.
Prima di parlare più approfonditamente dei poli museali presenti nella Riserva Naturale dello Zingaro, bisogna menzionare anche la presenza di diversi uccelli tra cui l’Aquila del Bonelli: ovviamente questa zona è davvero affascinante anche per quanto riguarda la fauna che vi si può incontrare. Tornando a parlare dei musei, tra quelli che meritano di essere visitati si può citare il Museo della Civiltà Contandina.